“Ben venga l’idea del Governatore Rossi di mantenere pubbliche le concessioni delle aree portuali attualmente della Viareggio Porto che consistono principalmente, ma non solo, nella Madonnina e nel Triangolino. Non è stata però chiarita la destinazione d’uso di quelle aree”. Lo scrive il coordinamento del Pci di Viareggio.
“Attualmente la Madonnina ospita anche la nautica minore e la cosiddetta nautica sociale, dove con quest’ultimo termine si definisce per semplificare il viareggino magari pensionato con il proprio “gozzetto”; c’è l’intenzione di Rossi di mantenere queste destinazioni oppure di trasformare le banchine della Madonnina, cosa possibile, per destinarle a yacht fino a 30 metri e riservare il Triangolino ai megayacht? Nel secondo caso, certamente economicamente molto più redditizio, la nautica minore e la nautica sociale verrebbero espulse dal Porto di Viareggio dal momento che anche le darsene storiche non hanno più disponibilità di posti. Ora mentre la nautica minore potrebbe emigrare verso porti vicini, esempio Marina di Pisa, per la nautica sociale sarebbe la fine, tanto per intenderci al famoso pensionato viareggino non resterebbe altra soluzione che demolire il proprio gozzo. Questo è un punto che deve essere chiarito.
“Altro argomento da chiarire è la futura posizione degli attuali dipendenti della Viareggio Porto. Si dice che all’Autorità Portuale, destinata a gestire le concessioni, verranno distaccati dipendenti da altri Enti per realizzare un’operazione a costo zero. E gli attuali dipendenti con la loro esperienza e le loro riconosciute capacità che fine faranno?
“Va bene la gestione pubblica, ma chiariamo da subito qual è l’intero progetto”.
